Il mandarino è un frutto di origine asiatica le cui tipologie principali provengono da Indonesia, India, Giappone e Cina. Il nome “mandarino” sembra derivi dal fatto che il frutto veniva tradizionalmente donato ai Mandarini della Cina, ed è uno dei tre agrumi originali insieme al cedro e al pomelo da cui derivano tutti gli altri agrumi. Le clementine, ritenute comunemente una varietà di mandarino, sono in realtà un ibrido derivato dall’incrocio tra mandarino e arancio amaro.

Uso nelle tradizioni erboristiche e popolari

In Francia viene ritenuto un sicuro rimedio contro problemi digestivi in quanto coadiuva la stimolazione della funzionalità digestiva ed epatica, ed è adatto anche ai bambini. La scorza è un tradizionale rimedio della farmacologia cinese utile nel promuovere la digestione, drena l’umidità, trasforma i catarri per essere rimossi. Ha un’azione dissetante e umidifica l’intero organismo e il Polmone, organo in cui ha un’azione mirata nel facilitare l’espulsione dei catarri. La sua assunzione stimola l’appetito e apre lo stomaco.

L’olio essenziale

Gli usi dell’olio essenziale al mandarino sono molteplici, ma metto un accento sul suo utilizzo in caso di insonnia, tensione e agitazione  in particolare nei bambini.

La scienza dice

Si ritiene che il mandarino, ricco come tutti gli agrumi di vitamina C, protegga dai raffreddamenti, contiene calcio, fosforo, è ricco anche in vitamina B1, è dissetante, digestivo, lassativo, tonico e al tempo stesso un calmante blando per il suo contenuto in Sali di bromo.