E’ un articolo che rispolvero spesso, così, anche quest’anno, propongo l’argomento menopausa. In Medicina Tradizionale Cinese è chiamata “Seconda Primavera”, in altre parole, quella fase della donna successiva all’interruzione di flusso dell’Acqua Celeste: il mestruo. In realtà questo cambiamento non è limitato dall’assenza improvvisa del ciclo, ma da una complessa transazione che simboleggia cambiamenti e nuove opportunità. L’accesso alla Seconda Primavera potrebbe essere visto come l’ingresso alla saggezza accumulata nel corso della nostra vita.

Menopausa di ieri e di oggi

Sembra che le donne orientali non abbiano mai sofferto dei disturbi della menopausa, e, con molta probabilità anche le nostre nonne non ne soffrivano, ma ai giorni nostri, molte donne riportano problemi così importanti da dover intervenire con dei farmaci:

  • Che origine hanno questi disturbi?
  • Come si possono prevenire?
  • I farmaci sono necessari o possiamo intervenire semplicemente modificando dieta e stile di vita?

Un cambiamento da accogliere in armonia

Ogni età ha la sua bellezza, e la menopausa non deve essere considerata un sinonimo d’invecchiamento; non diventiamo meno attraenti e nemmeno indesiderabili. Questa importante modifica che avviene nel nostro corpo, è una scelta fisiologica necessaria che permette di conservare l’Essenza il più a lungo possibile.

In occidente si prescrive spesso la terapia ormonale sostitutiva che provoca una mestruazione anovulare, questo per eliminare gli effetti collaterali della menopausa che spesso sono invalidanti. La cessazione del ciclo è un mezzo naturale per prevenire un’aggiunta nella perdita delle Essenze:

  • Prolungare forzatamente il mestruo è una condizione contraria a quanto dovrebbe avvenire nel nostro organismo secondo natura;
  • L’impatto dell’uso prolungato d’integratori ormonali è causa di un aumento della carenza di sangue e di energia in senso generale;
  • La menopausa è lo sforzo necessario e naturale compiuto dal nostro organismo per rallentare il processo d’invecchiamento e ristabilire un nuovo equilibrio: ecco cos’è la Seconda Primavera.

Menopausa: ritrovare la stabilità

Cambiare alimentazione in questa fase della vita può essere di grande aiuto nella ricerca di questo nuovo equilibrio; per chi il cambiamento lo aveva già avviato, può semplicemente fare delle piccole modifiche nelle abitudini quotidiane. Non dimentichiamoci l’importanza dell’attività fisica, così come prendersi degli spazi propri e rimanere soli con se stessi in uno stato di raccoglimento.

Alcuni problemi della menopausa:

  • Uno dei problemi che si verificano in menopausa è la secchezza a tutti i livelli, compreso la secchezza vaginale.  Oltre ai consigli generali, ci sono alimenti particolarmente mirati per migliorare questo problema, uno dei quali la soia nera. Potremmo definirla un lubrificante naturale poiché aiuta nella secchezza della gola, secchezza agli occhi, è generalmente appropriata nei problemi mestruali della donna, e in particolare nella secchezza vaginale. Si trova nei negozi che vendono prodotti naturali biologici, da sostituire eventualmente con i fagioli neri.
  • La menopausa provoca vampate e sudori notturni. Questi sintomi potrebbero impedirci di dormire obbligandoci ad alzarci nel cuore della notte per cambiare gli indumenti bagnati di sudore;
  • Possono esserci scatti d’ira inadeguati alle circostanze. Un mio maestro di macrobiotica diceva che un ottimo rimedio per calmare gli animi, è la spremuta di arancia, ma anche il sedano potrebbe essere di aiuto, secondo la condizione personale, si può preparare un centrifugato di sedano e carota in pari quantità per una decina di giorni;
  • Potremmo avere difficoltà a ricordare le cose o a formulare i nostri pensieri;
  • L’aumento di peso è un altro dei problemi che molte donne lamentano in questa fase della vita in cui si tende ad accumulare adipe soprattutto intorno ai fianchi e alla vita e all’altezza del petto;
  • La stanchezza potrebbe essere un altro sintomo tipico.

Un processo fisiologico d’invecchiamento

Anche se è da considerare parte del cerchio della vita, la gravità dei sintomi si determinerà secondo il modo con cui abbiamo conservato l’essenza e preservato la salute, in altre parole come abbiamo condotto il nostro stile di vita sino a quel momento, unitamente ad altri fattori ambientali. Facciamo inoltre attenzione allo stress, alla stanchezza eccessiva e al sovraccarico di lavoro.

Consigli generali

E’ importante rispondere a uno squilibrio con un equilibrio, e questo possiamo ritrovarlo attraverso la dieta, un aumento dell’attività fisica se si era diventati troppo sedentari, un po’ di riposo se ci siamo strapazzate troppo:

  • Basiamo la nostra alimentazione prevalentemente con cereali integrali, legumi e verdure di stagione;
  • Consumare solo occasionalmente cibo animale ed evitare salumi e carni conservate;
  • Eliminare zucchero e altri dolcificanti raffinati o di sintesi facendo una particolare attenzione alla lettura degli ingredienti nelle etichette;
  • Un particolare riguardo alle bevande alcoliche vino compreso perché favoriscono le vampate;
  • Evitare le bevande gasate e zuccherate (una delle principali cause dell’epidemia di obesità nei nostri paesi), magari con il ghiaccio dentro: il nostro corpo reagisce ai cibi molto freddi producendo calore (vampate);
  • Non eccedere con il caffè poiché aumenta le vampate;
  • Non eccedere con il consumo di latte, latticini e formaggio;
  • È importante alimentarsi con pasti bilanciati e a intervalli regolari;
  • Anche la quantità di cibo che ingeriamo è rilevante. Un consumo eccessivo di cibo può creare squilibri così come un’alimentazione insufficiente;
  • Evitiamo di mangiare tardi la sera, potrebbero esserci difficoltà digestive con una serie di conseguenze;
  • Il consumo di alimenti crudi e freddi e di bevande fredde può comportare un aumento di ristagno e di vampate;
  • Non dimentichiamoci MAI l’importanza che ricopre la masticazione e la respirazione.

Parole chiavi: sana alimentazione, creatività, esercizio fisico, nuove opportunità, saggezza …..

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