Un ennesimo studio che prova i danni del cibo ultra processato. E’ di qualche giorno fa l’articolo di Sandee La Motte apparso sulla CNN: Il rischio di cancro, in particolare per il cancro ovarico, nonché le morti da cancro, sono aumentati, e questo pare sia in relazione al maggior consumo di cibi ultra processati:
“Gli alimenti ultra-processati sono prodotti con ingredienti di derivazione industriale e spesso utilizzano zuccheri, grassi, sale, additivi alimentari per regolare colore, sapore, consistenza, conservazione”
ha dichiarato il primo autore dello studio Dr. Kiara Chang del National Institute for Health and Care Research presso la School of Public Health dell’Imperial College di Londra:
“I nostri corpi potrebbero non reagire a questi ingredienti e additivi ultra-elaborati nello stesso modo in cui reagiscono mangiando alimenti freschi e nutrienti minimamente trasformati” – continua –
Sembra inoltre che, chi consuma maggiori quantità di questi prodotti, ha la tendenza a scegliere di dissetarsi con bevande zuccherate, inoltre sembra si riduca fortemente il consumo di verdure e altri alimenti associati ad un modello di alimentazione più sano[1].
Lo studio, pubblicato martedì sul Journal Clinical Medicine, ha esaminato l’associazione tra il consumo di cibi ultraelaborati e 34 diversi tipi di cancro per un periodo di 10 anni, esaminando le informazioni sulle abitudini alimentari di 197.426 persone che facevano parte della UK Biobank.
I dati sono allarmanti
Secondo una dichiarazione rilasciata dall’Imperial College di Londra, ogni aumento del 10% nel consumo di prodotti ultra-processati, è stato associato a un aumento del 2% nello sviluppo di qualsiasi cancro e un aumento del rischio del 19% di essere diagnosticati con cancro ovarico. lo studio ha inoltre rilevato un aumento delle morti da cancro. Per ogni ulteriore aumento del 10% nel consumo di alimenti ultra-processati, il rischio di morire di cancro è aumentato del 6%, mentre il rischio di morire di cancro ovarico è aumentato del 30%.
L’American Cancer Society ha rilevato che il cancro ovarico rappresenta più morti di qualsiasi altro cancro del sistema riproduttivo femminile: “Le persone che mangiavano i cibi più ultraelaborati erano più giovani e avevano meno probabilità di avere una storia familiare di cancro” – ha dichiarato Kiara Chang e colleghi.
E’ anche un problema sociale
I forti consumatori di questi prodotti, avevano meno probabilità di fare attività fisica e più probabilità di essere come obesi. A questo problema si unisce quello socio economico: queste persone avevano più probabilità di avere redditi bassi, livelli di istruzione più bassi e vivere nelle comunità più svantaggiate.
La soluzione non è difficile basta volerla
Quest’ultima ricerca[2] non è la prima a mostrare un’associazione tra un’elevata assunzione di alimenti ultraelaborati e il cancro. Sono ormai centinaia gli studi che collegano il junk food a importanti problemi di salute:
“ci sono letteralmente centinaia di studi che collegano gli alimenti ultra-elaborati all’obesità, al cancro, alle malattie cardiovascolari e alla mortalità generale”, ha detto alla CNN Marion Nestle, professore emerito di nutrizione, studi alimentari e salute pubblica presso la New York University.
Già, ma intanto non si fa niente!
Elena Alquati
[1] (Duane Mellor, dietista e docente presso la Aston Medical School di Birmingham)
[2] https://www.jwatch.org/na55327/2022/09/22/ultraprocessed-foods-are-linked-colorectal-cancer-and
https://www.jwatch.org/na55327/2022/09/22/ultraprocessed-foods-are-linked-colorectal-cancer-and
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