Ordine e organizzazione, questo è ciò che emerge in tutti i libri di macrobiotica, che si parli di cucina o modo di vivere:
- Alzarsi al mattino con gratitudine;
- Dedicarsi a pratiche corpo/mente come Do-In, Yoga, Qi Gong, ecc;
- Pensare alla nostra igiene;
- Riassettare la casa;
- Preparare i pasti con amore.
Questo è il punto di partenza. Cambiare alimentazione faciliterà anche il cambiamento mentale e tutto verrà da sé. La macrobiotica sottolinea altri comportamenti virtuosi come ad esempio:
Non sprecare
Nulla viene sprecato dalla natura, mentre l’uomo vive in un contesto sociale dove lo spreco è la molla dello sviluppo economico; non meravigliamoci se il pianeta si trova a questo punto. Non sprecare nulla, neanche un chicco di riso, e in questo, Ohsawa è molto incisivo. Un chicco 1000 chicchi, per cui buttare via un solo chicco significa togliere il cibo a qualcun altro. Prepariamone la giusta quantità affinché nulla venga sprecato.
Ma sprecare non significa solo nell’alimentazione o nel contesto sociale. Non sprechiamo nemmeno le parole che troppo spesso vanno perse in pettegolezzi o in chiacchiere inutili. Non sprechiamoci in attività negative o inutili. Facciamo tesoro di tutti i doni con i quali siamo venuti al mondo.
Autoresponsabilità
Oggi abbiamo bisogno:
- Di medici quando ci ammaliamo;
- Di preti per l’aspetto spirituale (o chi per loro);
- Di psicologi per capire chi siamo;
- Di mille stampelle che dimostrano la nostra incapacità di indipendenza.
Pendiamoci piena responsabilità della nostra vita. Non costruiamo la nostra salute sulla malattia; non siamo mai obbligati ad agire in un certo modo – noi scegliamo di farlo; magari lo facciamo senza pensare, in modo inconscio, per abitudine, ma siamo sempre noi a scegliere. Scegliamo di essere responsabili di noi stessi e prendiamo in mano la nostra vita.
Non incolpiamo nessuno dei nostri problemi
Se ci riflettessimo un momento potremmo comprendere che i problemi sono il frutto del nostro comportamento o delle nostre scelte. Se da un lato possiamo dire di essere stati condizionati attraverso l’educazione e dai modelli culturali nei quali siamo cresciuti, dall’altro abbiamo l’opportunità di intraprendere un percorso diverso, proiettato verso un evoluzione, una crescita. L’importante è aprirsi a questa nuova visione. Le esperienze di vita sono importanti, e sono un mezzo con il quale possiamo imparare a condurre la nostra vita, prenderci la responsabilità delle nostre scelte, e quando abbiamo avviato questo processo, tutto si trasforma, così da poter decidere liberamente della nostra esistenza.
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