Ogni tanto ripropongo questo video affinché ci si possa ricordare di quanto sia importante la sinergia tra cibo e cottura. Non a caso l’uomo si è particolarmente evoluto grazie alla scoperta del fuoco e perfezionando la conoscenza delle tecniche di cottura. Yin yang è un punto di riferimento importante, ma buon senso, saggezza e tradizione possono aiutarci anche senza conoscere la cultura orientale, basta riconnetterci con noi stessi.

Le antiche sapienze, orientali o occidentali che siano, hanno sempre dato un grande valore all’equilibrio, anche in cucina. Oltre alla stagionalità, le tecniche di cottura, e gli abbinamenti giocano un ruolo fondamentale, ad  esempio: eseguire cotture lunghe in inverno; veloci o crude d’estate; mangiare la carne con molta verdura; marinare con alcool e spezie carne come la selvaggina; trattare  alcune verdure con alcuni accorgimenti come le melanzane le quali si cospargono di sale che richiama acqua e, ponendo  sopra di esse un piattino che le schiaccia, quest’acqua fuoriesce eliminandone il sapore amaro.

La macrobiotica (non solo) è quella filosofia che insegna il mantenimento dell’equilibrio in modo semplice e dinamico. Le solanacee, ovvero peperoni, pomodori, melanzane e patate, sono classificate, per la macrobiotica,  ortaggi con effetti particolarmente impattanti. Anche se la scienza non tiene conto della visione metafisica, le antiche tradizioni, che utilizzano l’intuito e la saggezza, hanno sempre saputo come dare equilibrio ai loro piatti.

Ad esempio, il peperone, lo si cucinava alla griglia, oppure la peperonata che normalmente accompagna la carne, e  oggi, volevo vedere con voi una tecnica di cottura imparata proprio con la macrobiotica: si chiama la tecnica del coperchio caduto, che, insieme al sale e alla cottura a fiamma viva, danno un particolare equilibrio al peperone. Provate a mettere, invece del sale, un cucchiaino di miso. Lasciatela cuocere dapprima a fiamma viva come vi ho fatto vedere, per poi  abbassare la fiamma. E’ buonissimo!

Un ultima cosa. Provate questa ricetta e ascoltate come il vostro corpo reagisce. Le risposte arrivano con il tempo e soprattutto arrivano se noi torniamo in contatto con noi stessi, ascoltando quello che il nostro corpo ha da dirci.