Burger di lenticchie o buger di ceci? Nessun dilemma, possiamo prepararli entrambe. Una bellissima collaborazione nata con Federica Gif – Mi piace mi fa bene – che come me crede nelle preparazioni fatte in casa.
Purtroppo l’industria alimentare, anche se bio e attenta, usa termini (vegano) e temi (salviamo il pianeta) in nome del business, con proposte che non convincono, alla ricerca di trovare sapori che ne imitano altri, e che, proprio per questo, necessitano di laboratori e di scienziati, snaturando così tutta la nostra cultura e cancellando le nostre radici.
Proviamo a porci qualche domanda:
- quanto pensiamo sia importante la cultura e la tradizione del cibo?
- vogliamo veramente perderla in nome del:”non ho tempo di cucinare”
- siamo veramente convinti che affidare l’alimentazione all’industria alimentare quotidianamente, sia una scelta saggia?
Interessante l’articolo di Federica Gif, che vi invito a leggere, così come è accattivante è la sua ricetta “Burger di ceci”

Burger di lenticchie rosse – ecco la mia ricetta
Preparare il cibo per la nostra famiglia con le nostre mani è una delle cose più belle che si possa fare. Ritagliamoci del tempo per cucinare, e riscopriamone il significato.

- 1 tazza di lenticchie rosse decorticate
- 3 tazze d’acqua
- 1 spicchio d’aglio
- 1 foglia d’alloro
- q.b. pan grattato
- cipollotto tritato
- olio extravergine di oliva
- Sale
Lavare le lenticchie e metterle in una pentola con 3 tazze d’acqua, l’ aglio e l’alloro. Portare a bollore, mettere un coperchio ben aderente sulla pentola, uno spargi fiamma, lasciandole cuocere a fiamma bassa per 20/25.
A cottura ultimata salare, togliere alloro, aglio ed eventuale acqua in eccesso. Lasciare raffreddare, versare il pangrattato. aggiungere del sale se necessario, formare dei burger e passarli ancora nel pangrattato.
In una padella mettiamo un cucchiaio di olio, aggiungiamo i burger facendoli dorare da ambo i lati.
Io li ho serviti su un letto di insalata aggiungendo del daikon tagliato a julienne e li ho guarniti con del cipollotto tritato. Possiamo guarnirli a seconda del nostro estro artistico e si possono preparare anche degli ottimi panini, aggiungendo, ad esempio dei cetrioli e della maionese preparata con latte di mandorla.
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